Nuoro incontra Matera
Fra i molti stratagemmi che un piccolo borgo di pastori possa escogitare per non essere dimenticato, Nùoro ha scelto la scrittura. Ha dato i natali ad artisti, scultori, poeti, giuristi, pittori, musicisti. Ma è con la letteratura che ha guadagnato un posto di rilievo nel mondo. È difficile immaginare come sia stato possibile passare in pochi decenni dall’essere un paese immerso nella campagna al diventare una capitale letteraria – eppure la sua storia non si potrebbe sintetizzare in altro modo.
Probabilmente il modo migliore sarebbe abbandonarsi alle parole di chi ha costruito questa tradizione di immortalità, dentro pagine ancora oggi lette e tradotte in ogni angolo del pianeta. E in questo modo porsi la prima delle domande, quella che riguarda lo stato di salute della cultura e della scrittura nuorese di questo tempo.
Su questi temi e in questo modo, in occasione delle giornate di Nuoro a Matera, Marcello Fois racconterà la Nùoro letteraria, insieme a Giovanni Gusai. Lo scrittore d’esperienza insieme a quello della prossima generazione, in un dialogo che parte dalla madre di ogni intellettuale sardo, Grazia Deledda, e arriva fino ad oggi. Il racconto del coraggio e della determinazione che un paese deve dimostrare di possedere, per rendersi capitale di se stesso, e poi del mondo intero.